Era la primavera del 2010, quando ho scoperto di essere ammalato di Leucemia.
Avevo 29 anni e non ero mai stato in un ospedale. La paura, la chemioterapia, l’attesa.
Dopo sei mesi tutto è sembrato volgere per il meglio e dopo un anno e mezzo è nata la mia prima figlia, Nora. Così, 3 anni dopo, ho deciso di tornare in reparto, dove tutto mi pareva fosse iniziato, per provare a dare un senso a ciò che mi era capitato e dentro quelle stanze ho incontrato Sabrina, che stava affrontando ciò che avevo vissuto io.
“Lucemia” è la storia del nostro incontro, del nostro percorso insieme e della nostra condivisione. E’ la storia della nostra amicizia e della nostra leucemia.

Zenit arti audiovisive insieme a Rai Cinema, quasi 10 anni fa, ha creduto in questo nostro progetto e l’ha prodotto, dandogli la possibilità di diventare un film. Oggi Netflix ha deciso di aggiungerlo alla sua libreria, in tutta Europa ad eccezione dell’Italia, dove a breve sarà possibile vederlo.

Così, la nostra luce continua a camminare, nonostante gli anni e i cambiamenti la nostra storia continua a brillare e, speriamo, emozionare chi avrà la possibilità di guardarla. A presto, su Netflix.